Tariffa dei rifiuti 2023 invariata per tutti e più bassa per bar e attività di ristorazione che producono pochi rifiuti indifferenziati

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Avviso: i contenuti di questa pagina sono aggiornati al giorno 20 novembre 2024, ore 15:44

Anni, 2023, Comunicati Stampa, Ambiente, Grandi temi, Rifiuti Zero, Evidenza
L'assessore Giordano Del Chiaro

Tariffa dei rifiuti 2023 invariata per tutti e più bassa per alcune categorie di attività (tra cui bar, pasticcerie, pizzerie, attività di ristorazione, ortofrutta) che produrranno una minore quantità di rifiuto indifferenziato (entro i 2 conferimenti l’anno). Anche per l’anno in corso resta invariato il costo di gestione, come ormai da più di 10 anni a questa parte, che è pari a circa 8 milioni e 300 mila euro come prevede il piano finanziario di Ascit.
E’ quanto stabilito nella delibera relativa alla conferma delle tariffe di gestione per rifiuti urbani per il 2023 adottata dalla giunta, che prossimamente sarà all’ordine del giorno del consiglio comunale. 
Inoltre, novità importante per l’anno in corso, come previsto da una seconda delibera adottata dalla giunta sulle modifiche al regolamento per l’applicazione della tariffa corrispettiva di gestione dei rifiuti (anch’essa tra breve all’attenzione dell’assemblea consiliare)  è l’introduzione dello sconto del 10% sulla parte variabile della tariffa per le utenze non domestiche come bar, pasticcerie, ristoranti, pizzerie ed altre attività, che aderiscono al progetto del compostaggio dei rifiuti organici, ritirando gratuitamente una compostiera fornita dal Comune e da Ascit. Sconto che andrà ad aggiungersi alla riduzione prevista sempre per questo tipo di attività che produrranno pochi scarti non riciclabili. Altra novità è l’innalzamento a 52, quindi una volta a settimana, del numero gratuito dei ritiri dell’organico per le utenze che hanno in dotazione il composter (il limite inizialmente era fissato a non più  di 2 al mese). Novità che si aggiungono alle altre varate nei mesi scorsi con l’obiettivo di migliorare ulteriormente la raccolta ‘porta a porta’ ed  andare ad abbattere ulteriormente la quota di rifiuto indifferenziato. Tra queste, l’introduzione della raccolta domiciliare di rifiuti tessili e indumenti e degli assorbenti igienici e il ritiro gratuito del verde per coloro che praticano il compostaggio domestico. 


“In un momento in cui tutti i costi delle utenze aumentano, a Capannori non solo riusciamo a tenere invariate le tariffe dei rifiuti per tutti – spiega l’assessore all’ambiente Giordano Del Chiaro - , ma avviamo già per quest’anno anche un percorso di riduzione delle tariffe per alcune tipologie di attività che si impegnano a stare al di sotto di un certo limite nella produzione degli scarti indifferenziati con l’obiettivo di estenderla anche alle altre utenze. Questo è reso possibile grazie al lavoro svolto negli ultimi anni, e, in particolare, all’introduzione, a partire dal 2014, della tariffazione puntuale, che ci ha permesso di migliorare considerevolmente la raccolta differenziata e conseguentemente di ridurre la quota di rifiuto non riciclabile e quindi abbattere i costi di smaltimento. Grazie agli importanti e progressivi effetti positivi della tariffa puntuale, a  10 anni dalla sua applicazione, è ora nostra intenzione rendere le bollette dei rifiuti ancora più leggere per tutti a partire  dal  2024; percorso di riduzione che già inizia quest’anno. I cittadini e le attività che in questi anni si sono impegnati quotidianamente nel fare una raccolta differenziata di qualità potranno così usufruire dei giusti benefici economici. Mi preme infine evidenziare che tra le novità di prossima adozione ci sono lo sconto del 10% della parte variabile della tariffa per bar, ristoranti, pizzerie ed altre attività che vorranno utilizzare il compostaggio per smaltire almeno una parte dei rifiuti organici.  Novità con cui, insieme alle altre recentemente introdotte, come la raccolta domiciliare dei rifiuti tessili e degli assorbenti, vogliamo avvicinarci sempre più all’ormai prossimo traguardo dei ‘Rifiuti Zero’ riducendo al contempo le tariffe per i cittadini”. 
 

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