Martedì 2 aprile ad Athena inaugura la mostra di arte irregolare "L'immaginario svelato"

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Autore: Sandro Mastromei

Martedì 2 aprile alle ore 11.30 al Museo Athena di Capannori sarà inaugurata la mostra d'arte irregolare "L'Immaginario Svelato" organizzata dalla Cooperativa Sociale “La Mano Amica” di Lucca in collaborazione con il Comune di Capannori. Sono quadri nati da un’arte diversa, realizzati da artisti forse inconsapevoli e per questo ancora più affascinanti. Si chiama art brut, in inglese è conosciuta come outsider art, in Italia l’abbiamo ribattezzata arte irregolare. Tanti nomi per descrivere un’espressione artistica unica, che racconta il mondo interiore di persone con disabilità mentali che hanno avuto modo di esprimersi in laboratori di arte figurative, nei centri diurni e nelle residenze di Lucca e della Versilia. Diciannove artisti le cui opere sono state selezionate da Nadia Buonamici e Giuliana Batignani entrambe arte-terapeute della cooperativa.

“L’immaginario svelato”, così si chiama la mostra fatta di ritratti, collage, figure astratte che restituiscono a chi li osserva un mondo nuovo, da scoprire, da cui traspare sofferenza e purezza.
“Una mostra che mette al centro le capacità artistiche ed espressive, che magari erano sopite, di queste persone. Un’esposizione che mette al centro il talento – commenta l’assessore alle politiche sociali Lia Miccichè -. Questa esposizione vuole anche farci riflettere, da una parte, sull’arte come linguaggio universale che supera i pregiudizi e i limiti e che quindi crea un ponte; dall’altra ci fa riflettere sull’arte che crea percorsi per rendere le differenze non un limite ma un arricchimento. Ringrazio la cooperativa La Mano Amica per l’importante opera che svolge quotidianamente a fianco delle donne e degli uomini con disabilità. Da parte nostra abbiamo voluto dare un importante segnale di sensibilizzazione ospitando nel museo civico questa esposizione”.

“Sono artisti speciali, che riescono a stupirci - spiega Elisabetta Gonnella, responsabile area Salute mentale della cooperativa La Mano Amica - La loro è un’arte irregolare, che nasce dal profondo, è pura perché non contaminata da imposizioni sociali eppure manda messaggi estremamente chiari. Con questo progetto abbiamo voluto dare la possibilità di esprimersi a persone che hanno delle capacità artistiche potenti, ma che, a causa delle difficoltà che vivono, non potrebbero mai emergere. L’arte ha una grande funzione di riabilitazione, è anche un canale di comunicazione importante per noi terapeuti. Ma soprattutto è per loro gratificante, perché gli restituisce un posto all’interno della comunità”.

Nel corso della mostra ci saranno workshop, a ingresso gratuito, tenuti dalle arteterapeute Nadia Buonamici e Giuliana Batignani. La mostra sarà aperta fino al 16 aprile dal lunedì al sabato dalle 9.00 alle 12.30 e martedì e giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30.

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