Giovedì 21 novembre, alle ore 21, Giobbe Covatta metterà in scena ad Artè, lo spettacolo ‘6° (Sei gradi) ‘ di cui è autore insieme a Paola Catella (musiche di Ugo Gangheri). Il numero 6 ha un forte significato simbolico in quanto rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. Lo spettacolo si colloca in diversi periodi storici del futuro, nei quali la temperatura media della terra sarà aumentata di uno, due, tre, quattro, cinque e sei gradi. I personaggi di queste epoche sono i nostri discendenti (figli, nipoti o pronipoti che siano), eredi del nostro patrimonio economico, sociale e culturale. Da Giobbe Covatta un nuovo spettacolo dove comicità, ironia e satira si accompagnano alla divulgazione scientifica.
"Il dovere di proteggere e migliorare l’ambiente è fondamentale per garantire un futuro sicuro e sostenibile alle nuove generazioni. Questo impegno fa parte di un processo condiviso di responsabilità verso il domani, verso il nostro territorio e il nostro pianeta- afferma l’assessora all’ambiente Claudia Berti-. La Festa dell'Albero quest'anno assume uno speciale significato in quest'ottica, come sottolineato anche dal tema scelto per lo spettacolo di Covatta: oggi, infatti, il destino dell'uomo e quello dell'ambiente sono intrecciati in modo indissolubile.
Capannori vuole farsi promotrice di una cultura attenta e lungimirante, sempre pronta a cogliere i segnali dei tempi, generando confronto e riflessione sui temi cruciali di oggi. Questo è un cammino condiviso e aperto, che incoraggia la consapevolezza e l'impegno collettivo per un futuro migliore."
Lo spettacolo, ad ingresso libero, fa parte della Stagione Artistica di Artè promossa dal Comune con la direzione Artistica di Marco Brinzi, è prodotto dal Papero Srl e vede la collaborazione di Legambiente Capannori e Piana Lucchese.