Finaz, Nuto e Don Bachi della Bandabardò domenica 10 novembre alle ore 17.15 al polo culturale Artèmisia di Tassignano aprono il Capannori Underground Festival con la presentazione del libro sulla storia della band, “Se mi rilasso collasso” edito da Baldini +Castoldi. Antonio Aiazzi, già ospite dell’edizione 2023 con Gianni Maroccolo, torna in veste diversa ad affiancare Gianmarco Caselli, direttore artistico del Festival, nella conduzione della serata.
“La Bandabardò - afferma Caselli - è senza ombra di dubbio una band che più di altre ha saputo intercettare il cambiamento in atto negli anni ’90 rappresentando una delle novità più interessanti di quel periodo.”
“Il fatto che il primo evento del Festival abbia fatto registrare il sold out – afferma l’assessora alla cultura, Claudia Berti- è la dimostrazione concreta dell’importanza che riveste questa manifestazione alla quale anche quest’anno l’amministrazione comunale ha contribuito a realizzare, nella convinzione dell’importanza di proporre un’offerta culturale che sia sempre più diversificata per raggiungere gli interessi di tutti”.
“Trent’anni di storia, la nostra - dicono i componenti della Bandabardò riguardo al libro che verrà presentato domenica - fatta di percorsi quasi mai semplici e spesso lontani dalle strade maestre, una storia che si intreccia con gli ultimi trent’anni di questo Paese meraviglioso e contraddittorio e che ci rammenta cosa sono state la musica, la politica, la vita in tour, la gavetta, la discografia e come tutte queste cose sono cambiate con noi, accanto a noi.”
L’evento, su prenotazione, ha già fatto registrare il tutto esaurito, ma gli interessati a partecipare possono comunque inviare una mail all’indirizzo associazionevaga@gmail.com e saranno contattati nel caso si liberi qualche posto.
Gli altri eventi del Festival sono in programma il 30 novembre (al museo Athena ore 17.15) con Giovani Visioni Underground, mostra dei ragazzi e delle ragazze del Liceo Artistico “A. Passaglia” di Lucca che verrà aperta da una performance di CRP Collettivo Rivoluzionario Protosonico; l’11 gennaio 2025 (Artèmisia ore 17.15) con Paolo Archetti Maestri degli Yo Yo Mundi con la partecipazione di Dome La Muerte. La serata sarà inoltre arricchita dalla consueta proiezione fotografica di Visioni Underground accompagnata dalla performance di CRP Collettivo Rivoluzionario Protosonico e Enzo Correnti, l’Uomo Carta e il 18 gennaio 2025 (Artèmisia ore 17.15) con Artcon Andy dei Bluvertigo con la partecipazione di Master Mixo.
Il Capannori Underground Festival è organizzato da V.A.G.A. (Visioni Atipiche Giovani Artisti) con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e del Comune di Capannori in collaborazione con ARCI Lucca e Versilia, Museo Athena, Artemisia, Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca, Anffas, Il Restauro, Effeottica Lucca e la mediapartenrship di La Settima Base, Riserva Indie e Radio Sankara.