Resterà aperto fino al prossimo 9 luglio il bando per l'assegnazione dei contributi in conto affitto per il 2019. Anche quest'anno l'amministrazione Menesini prosegue così nell'azione di sostegno dei cittadini che si trovano in difficoltà a pagare il canone di locazione della casa dove vivono.
“L'assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione rappresenta una delle misure più significative che realizziamo nel settore delle politiche abitative a sostegno delle fasce più deboli della popolazione – sostiene l’assessore alla casa Matteo Francesconi -. Un aiuto concreto del quale ogni anno usufruiscono numerose famiglie del territorio che hanno difficoltà a sostenere da sole le spese per l'affitto. Un sostegno che affianca altri interventi nel settore delle politiche abitative che sono al centro dell’azione dell’amministrazione comunale. Oltre ai contributi in conto affitto altri interventi riguardano l’emergenza abitativa e il reperimento di alloggi nel libero mercato”.
I contributi in conto affitto sono suddivisi in 2 fasce: fascia A e fascia B . Sono collocati nella fascia A i cittadini il cui valore ISE risulti uguale o inferiore all’importo di € 13.338,26 (importo di due pensioni minime I.N.P.S. per l’anno 2019) e, rispetto allo stesso, l'incidenza del canone di locazione, al netto degli oneri accessori, non sia inferiore al 14%. Sono collocati nella fascia “B” i cittadini il cui valore ISE risulti compreso tra l’importo corrispondente a due pensioni minime INPS, ammontante ad € 13.338,26 e l’ importo di € 28.684,36 per l’anno 2019, con incidenza del canone al netto degli oneri accessori sul valore ISE , non inferiore al 24%.
Il contributo massimo per la Fascia A è di 3.100 euro annui , mentre per la fascia B il contributo massimo è di 2.325 euro annui. L’erogazione del contributo non può comunque essere inferiore al 10% del canone di locazione annuo e in ogni caso non potrà mai essere inferiore a 200 euro.
Per accedere ai contributi è necessario possedere determinati requisiti, tra cui essere residenti nel Comune di Capannori ed essere titolari di un regolare contratto di affitto esclusivamente ad uso abitativo. Inoltre il valore del patrimonio mobiliare non deve superare i 25 mila euro e il patrimonio complessivo non può superare il limite di 40 mila euro. Tutti gli altri requisiti sono consultabili nel bando pubblicato sul sito del Comune nella sezione 'Servizi sociali'- Sostegno all'abitare' insieme al modello di domanda.
Le domande per partecipare al bando devono essere presentate o inviate all’Urp del Comune entro le ore 16.30 del 9 luglio utilizzando i modelli appositamente predisposti dal Comune che si trovano anche all’Urp e allo 'Sportello casa'.