Sarà inaugurata sabato 2 settembre, alle ore 17:00, la mostra "Archetipi. Memorie del futuro tra cielo e terra" degli artisti Alberto Magnolfi, Andrea Moneta e Luca De Gaetani, al museo Athena di via Piaggia a Capannori.
Si tratta di un'esposizione promossa da Anffas Lucca e dal Sistema museale territoriale della Provincia di Lucca, in collaborazione con il Comune di Capannori.
Tema della mostra di archeologia indutstriale: esiste un tempo prezioso, opposto al tempo superfluo e virtuale che, troppo spesso, viene sprecato davanti ad uno schermo. I reperti conservati all’interno di un Museo Archeologico testimoniano un tempo concreto, storico, scandito e misurato in modo analogico.
Alberto Magnolfi ne rappresenta la continuità attraverso i suoi piccoli robot meccanici, le sue farfalle d'acciaio, i pesci e altri animali costruiti assemblando meccanismi di vecchi orologi, cellulari e apparecchi tecnologici in disuso.
Poi c’è un tempo distopico, sospeso tra il fantastico, il probabile e l’assurdo, fossilizzato nelle creature straordinarie, nei reperti futuribili e nella concreta realtà immaginaria del prof. Andrea Moneta.
Altrettanto preziosi sono i momenti necessari per ricrearsi alla scoperta di un tempo SuperFluo, come quello impiegato da Luca De Gaetani per rappresentare animali fantastici, intere galassie luminose, per reinterpretare alcuni capolavori del passato con colori fluorescenti e fosforescenti, caratteristica peculiare delle sue opere.
Lo stesso concetto di archeologia del futuro è stato rappresentato in modo diverso dai tre artisti nel corso di numerosi eventi, esperienze recentemente culminate con il grande successo registrato all’ultimo Festival Internazionale della Robotica di Pisa.
Le ultime Ri-creazioni del sodalizio, realizzate soprattutto con materiali di recupero, potranno essere ammirate da sabato 2 settembre fino al 16 settembre.
Ingresso libero.