A Santa Margherita sbarcherà un’attività produttiva legata all’economia circolare. Una società del gruppo Selene, azienda lucchese fondata nel 1959 che realizza imballaggi flessibili ad uso industriale, ha infatti acquistato per 1 milione e 620 milaeuro il complesso immobiliare in via Scatena che il Comune aveva messo all’asta. Dopo l’apertura delle buste avvenuta lo scorso 25 febbraio, adesso il lotto è stato aggiudicato definitivamente.
Selene ha scelto l’area per il potenziamento delle proprie attività, che vedono l’incremento delle proprie capacità di recupero e riuso degli imballaggi di plastica, e l’evoluzione di altri progetti. Sono previsti nuovi posti di lavoro. La nuova attività avrà un basso impatto sia in termini ambientali sia di logistica.
“Siamo lieti che Capannori attragga nuove attività produttive che sposano la filosofia della nostra amministrazione comunale, che vede nell’economia circolare un modello di sviluppo sostenibile e capace di creare nuovi posti di lavoro - afferma il sindaco Luca Menesini -. Un’economia in grado di rigenerarsi da sola e che vede fra gli elementi caratteristici il recupero e il riuso è l’elemento chiave per ridurre drasticamente i rifiuti e l’uso delle materie prime. Un’area non più funzionale per gli usi istituzionali diventa quindi una risorsa per il territorio, anche in termini occupazionali. In più potremo reinvestire il ricavato della vendita in opere e servizi pubblici per la comunità”.
Il progetto prevede un primo insediamento nell’attuale magazzino utilizzato dal Comune, che sarà ricollocato. L’Ente e l’azienda stanno collaborando attivamente affinché questa fase si concluda in meno di 24 mesi, termine inizialmente ipotizzato. Per una successiva fase sarà presentato un piano attuativo da parte dell’azienda, dove sono previste generali migliorie all’area e alla viabilità.
L’area che è stata venduta è composta da tre edifici ad uso magazzino e manufatti un tempo adibiti a serre oggi dismessi e inagibili. È a destinazione artigianale e produttiva.