Questa mattina nella sala consiliare del Comune si è tenuta una cerimonia promossa dalla Questura di Lucca e dal Comune di Capannori, per ricordare Giovanni Palatucci, già Questore di Fiume, nel 79° anniversario della sua morte avvenuta nel 1945 nel campo di concentramento di Dachau. La figura di Palatucci è stata decorata con la Medaglia d’Oro al Merito Civile per aver salvato dal genocidio migliaia di italiani ed ebrei, motivo per il quale è stato insignito anche del riconoscimento di “Giusto tra le Nazioni”. E’ stata anche deposta una composizione floreale alla targa in sua memoria situata nella piazza del Comune vicino ad una pianta di ulivo simbolo, di pace, salvezza e prosperità, messa a dimora dall’amministrazione comunale in suo ricordo due anni fa.
Alla cerimonia, iniziata con l’esecuzione del Silenzio da parte di Marcello Di Vita della Filarmonica di San Gennaro, sono intervenuti il Vicario del Questore di Lucca Francesco Nannucci e l’assessore Giordano Del Chiaro. Presente la classe terza A del liceo scientifico ‘E. Majorana’ di Capannori.
Il Vicario del Questore, Nannucci ha parlato della figura di Giovanni Palatucci definendolo “un collega che ha dato la sua vita per aiutare il prossimo” evidenziandone il grande coraggio e la profonda umanità.
“Con questa cerimonia vogliamo rendere omaggio ad un funzionario dello Stato che ha salvato molte vite umane anteponendo la ragione della propria coscienza alla violenza del regime e alle persecuzioni razziali, non esitando a mettere a rischio la propria vita – ha dichiarato l’assessore Giordano Del Chiaro- . Giovanni Palatucci è un grande esempio di coraggio e di solidarietà umana, valori fondamentali, che è importante trasmettere alle nuove generazioni ed è questo il motivo per cui oggi alla cerimonia in suo ricordo, abbiamo voluto invitare anche alcuni studenti delle nostre scuole”.
All’iniziativa erano presenti la comandante della polizia municipale Debora Arrighi, i consiglieri comunali Guido Angelini, Mauro Rocchi e Gaetano Ceccarelli, rappresentanti della Polizia di Stato, dell’associazione nazionale combattenti e reduci- federazione provinciale e delle sezioni di Marlia e Camigliano, dell’associazione nazionale Carabinieri nucleo provinciale e di Capannori, dell’associazione nazionale bersaglieri di Lucca,e dell’associazione Alpini di Capannori.