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La conferenza stampa

Sette giorni di eventi e più di 100 appuntamenti in programma per la prima edizione del "Festival del bosco" del Compitese e del Monte Pisano, che si svolgerà a Pieve e Sant'Andrea di Compito nei primi tre fine settimana di giugno. Ci saranno spettacoli, dialoghi pubblici, percorsi esperienziali, laboratori per bambini, trekking, musica, incontri culturali e scientifici, presentazione di libri e altro ancora. In tutti i giorni del Festival ci saranno inoltre stand gastronomici (aperti per pranzo, aperitivo e cena) e mercatini artigianali. A organizzare il "Festival del bosco" è la cooperativa di comunità Centro Culturale Compitese, con il patrocinio del Comune di Capannori e in collaborazione con la sezione di Lucca della Vab - Vigilanza antincendi boschivi e di molte altre realtà del territorio.


Il programma del festival è stato presentato stamani (giovedì) con una conferenza stampa svoltasi nella sede comunale di Capannori alla quale sono intervenuti, l’assessore all’ambiente, Giordano Del Chiaro, Francesco Passaglia, presidente del Centro Culturale Compitese, Andrea Lanfri, alpinista e vice presidente del Centro Culturale Compitese e  Antonio Cataneo, coordinatore della sezione Vab di Lucca.


Tanti gli ospiti in programma, a cominciare dai Marlene Kuntz. La band di rock alternativo, nota già a partire dagli anni novanta del secolo scorso, sabato 17 giugno presenterà il nuovo docufilm "Karma Clima. Il mondo brucia e noi?", proiettato in anteprima internazionale nei giorni scorsi al Trento Film Festival. Il progetto, che unisce cultura e riflessione sul cambiamento climatico, racconta le tre residenze artistiche della band e la trasformazione necessaria dei territori come laboratori d'innovazione. Musica e cultura anche nel giorno dell'inaugurazione: il 2 giugno, infatti, il musicista Marco Bachi presenterà il libro "Bandabardò. Se mi rilasso collasso. Trent’anni di storia di una band improbabile" (a seguire, aperitivo musicale). Oltre ai Marlene e Bachi, al "Festival del bosco" parteciperà anche il Capo del Dipartimento della protezione civile Fabrizio Curcio. Insieme alla Vab e alla Comunità del bosco del Monte Pisano sarà affrontato il tema degli incendi, delle bonifiche, della prevenzione e della cura del territorio. Tanti gli scrittori presenti al Festival, a cominciare dall'autore del commissario Bordelli, Marco Vichi, Elena Magnani (con il libro "La segnatrice"), Francesco Ferrini ("Alberi e gente nuova per il pianeta") e Francesca Matteoni (poetessa e scrittrice, autrice delle fiabe-bosco contenute in "Io sarò il rovo"). L'attore e regista Stefano Filippi, oltre a curare il laboratorio nel bosco "Camminare fa bene al mondo", sarà invece protagonista di uno spettacolo teatrale dedicato a Dante Alighieri e di un particolare happening artistico: i "ritratti scritti". 

“Salutiamo con soddisfazione la prima edizione del Festival del bosco, perché è un’iniziativa che tra i tanti temi ed eventi che propone, unendo natura e cultura,  pone particolare attenzione anche  all’importanza che il bosco ha per l’equilibrio dell’ecosistema- afferma l’assessore all’ambiente, Giordano Del Chiaro-. Grazie all’importante partecipazione del Capo del Dipartimento della protezione Civile ci sarà anche un  focus su incendi, bonifiche e prevenzione e cura del territorio. Temi di fondamentale importanza oggi anche alla luce del cambiamento climatico, anche questo un argomento trattato dal festival,  che ci impone sempre più di realizzare azioni per la salvaguardia dell’ambiente che hanno grande significato anche se compiute a livello locale. Il festival più in generale ha il pregio di valorizzare il borgo delle camelie, il Compitese e, più in generale, tutto il territorio e per questo  ringraziamo il Centro Culturale Compitese”.

L'opportunità di vivere un'esperienza nella natura è offerta a famiglie, adulti e bambini con la proposta di decine di laboratori condotti da guide ambientali e docenti esperti. Si passa dalla ricerca di tracce animali all'orientamento nel bosco, dal corso di fotografia in natura a quello di sopravvivenza, dalla ricerca delle erbe selvatiche (con l'agronomo Maurizio Gioli) ai fiori di Bach. In programma anche laboratori sugli antichi mestieri (come i corsi per l'intreccio di cesti e quello di panificazione) e sul benessere personale: yoga (anche per bambini), bagno di gong, guarigione vibrazionale, danza sensibile, respirazione, meditazione e rilassamento.

"In questi sette giorni di Festival abbiamo cercato di coniugare in ogni forma possibile il binomio tra natura e cultura- dichiara Francesco Passaglia, presidente del Centro Culturale Compitese. Ancora una volta ci rivolgiamo a tutti: famiglie, bambini e adulti interessati a compiere esperienze nel verde, all'aperto. Oltre alle mostre dedicate alla camelia desideriamo infatti offrire nuove opportunità per far conoscere questo splendido borgo, vivendo un'esperienza completa".

Il Festival - organizzato nell'ambito del progetto Por Creo Fesr della Toscana che ha permesso la realizzazione del "Centro Compitese dell’ecologia" - oltre ai corsi prevede molte altre iniziative dedicate ai bambini: la passeggiata nel Borgo delle camelie in sella all'asino, lo spettacolo di "Fata Onda e il magico sambuco" (a cura del gruppo "Verdifole") e laboratorio di "Land art".

Per quanto riguarda le attività sportive, oltre alle dimostrazioni di arti marziali (Kung Fu e Taiji Quan) sono in programma trekking (tutti i giorni del Festival), l'inaugurazione di una parete di arrampicata e soprattutto dei nuovi percorsi in mountain bike. Il "Gamp - Grande Anello dei Monti Pisani", così è stato chiamato, è il primo evento "unsupported bike adventure" del comprensorio e prevede percorsi da 30, 60 e 90 chilometri. Questi ultimi appuntamenti sono stati curati da Andrea Lanfri. L'alpinista, che sta portando avanti il progetto "Seven Summits" che prevede la conquista di tutte le cime più alte di ciascun continente, è anche vicepresidente del Centro Culturale Compitese.

"Accompagnerò personalmente i partecipanti al trekking che porterà allo spuntone di Santallago, il due giugno, e parteciperò anche alla prima edizione della Gamp, in mountain bike- racconta  Andrea Lanfri -. Il lavoro più impegnativo è stato però quello destinato alla ripulitura e all'allestimento della falesia di Sassabodda, tutt'ora in corso. Durante il Festival presenterò inoltre due anteprime nazionali: il docufilm 'From 0 to 0, Monte Rosa' e il nuovo libro 'Over. Il mio Everest e altre montagne', edito da Solferino e in uscita nella seconda metà di giugno. Ad accompagnarmi ci saranno il consulente editoriale Salvatore Vitellino e i giornalisti Luca Calzolari e Roberto Mantovani, che daranno vita anche a un reading letterario sul monte Everest".

Spazio all'arte e alla cultura con mostre (da quella fotografica di Riccardo Pensa a quella dedicata alla "Via Micaelica"), presentazione di libri, dialoghi, gruppi di lettura (a cura della libreria Bella Storia di Porcari) e spettacoli serali, come i concerti dei "Fuori dal coro" (3 giugno, con Tatiana Di Martella Orsi e Simone Nieri); "Antidotum Tarantulae. I riti coreutico-musicali della taranta" (4 giugno, con Simona Generali, Filomena Franco, Giulio D’Agnello e Marco Chiara); "My God is Blues. Un recital live di racconti, canzoni e dipinti in blues" (11 giugno, con Marco Di Grazia, Marcello Rossi e Cristiano Soldatich). Il 18 giugno è invece in programma lo spettacolo "Taxi a due piazze", a cura della compagnia teatrale "L’Anello".

Presente anche il mondo dell'associazionismo. Il Wwf alta Toscana sarà presente con uno stand, mentre Legambiente Capannori e Piana Lucchese organizzerà passeggiate ecologiche ("Puliamo Sant’Andrea di Compito"). La Vab, oltre all'evento col Capo dipartimento della protezione civile, organizzerà attività d'informazione, giochi per bambini, lezioni interattive sul tema dell'antincendio boschivo.


"In questi giorni in cui siamo impegnati coi nostri volontari a fronteggiare l'emergenza in Emilia-Romagna, il tema della prevenzione e della cura del territorio assume ancora maggiore valore - spiega Antonio Cataneo, coordinatore della sezione Vab di Lucca-. Aver cura del bosco significa tutelare l'ambiente in cui viviamo e salvaguardare le generazioni future. Per compiere quest'opera di sensibilizzazione al Festival ospiteremo la campagna di comunicazione 'Io non rischio' e organizzeremo un'esercitazione con l'unità cinofila".


Tutti gli appuntamenti pubblici del "Festival del bosco" (2-3-4, 10-11, 17-18 giugno 2023) sono a ingresso libero. Per le attività esperienziali (trekking, corsi, laboratori) esiste una quota di partecipazione ed è necessario registrarsi. Programma completo e scheda d'iscrizione sono consultabili sul sito camelielucchesia.it. 
 

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