Amministrazione, studenti, famiglie e istituti comprensivi da anni lavorano d'intesa per migliorare il sistema scolastico capannorese. Molti lavori sono inoltre stati compiuti per rendere più belle e sicure le scuole. Per il Comune, infatti, investire nella scuola significa investire nelle nuove generazioni, che sono il futuro della società.
L’edilizia scolastica è uno dei settori più importanti per l'amministrazione comunale. Viene portata avanti una costante programmazione e messa in opera di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria in tutte le scuole dei quattro istituti comprensivi, con interventi mirati a renderle più belle, fruibili e sicure.
Tre sono le opere più importanti:
- ampliamento scuola secondaria di San Leonardo in Treponzio
- ampliamento scuola primaria di Lunata
- rifacimento scuola primaria di Pieve San Paolo
Tanti anche gli interventi di manutenzione straordinaria in tutte le scuole e di miglioramento degli spazi esterni con la realizzazione di aree da gioco e incremento dell’accessibilità.
Comune di Capannori, dirigenti scolastici, commissioni mensa e Cir Food hanno sottoscritto nel 2016 il “Patto sul cibo” per migliorare la qualità del servizio di refezione scolastica. Tra i punti cardine ci sono la maggiore presenza di prodotti a chilometri zero, la valorizzazione della frutta, la promozione dell’educazione alimentare e sempre più trasparenza nei cibi somministrati a mensa con la pubblicazione sul sito web del Comune nel menu, del ricettario e delle etichette degli alimenti utilizzati nella preparazione dei pasti.
Il “Patto sul cibo” è giunto al termine di un percorso di condivisione e confronto.
Grazie alla collaborazione tra Comune di Capannori, Slow Food Condotta di Lucca, Compitese e Orti Lucchesi e associazione “Scuola ti voglio bene comune”, in 16 scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, dei quattro istituti comprensivi del territorio è proseguito il progetto “Orti in condotta” coinvolgendo circa 400 alunni e docenti. Grazie al progetto nuclei familiari, nonni, piccoli gruppi ed esperti anche a Capannori hanno dato vita a una “comunità del cibo” per preservare il territorio, incoraggiare un’identità e una salvaguardia delle tradizioni, in armonia con la natura e il paesaggio.
Negli spazi esterni delle scuole sono nati orti scolastici biologici per far conoscere ai più piccoli i prodotti della terra e la stagionalità, la biodiversità e il rispetto dell’ambiente.
Un articolato percorso di educazione alimentare di durata biennale a sostegno del servizio di ristorazione per rafforzarne le insostituibili potenzialità formative. È questo il progetto "Cibo, gusto e convivialità" promosso dall'associazione "Scuola ti voglio bene comune" in collaborazione con Slow Food e Comune di Capannori che prenderà il via da febbraio 2018.
Si pone in continuità con quello realizzato nell'anno scolastico 2016/17 e con la positiva esperienza degli "Orti in condotta". Ha tra i suoi obiettivi il potenziamento del ruolo educativo della scuola e della ristorazione scolastica favorendo l’integrazione del servizio nei percorsi didattici volti all’educazione alla salute e alla sostenibilità, sia attraverso la formazione e il tutoring didattico degli insegnanti, sia valorizzando il menu scolastico e il consumo dei pasti, come momento di comunicazione, di apprendimento e di convivialità.
Saranno realizzate varie attività didattiche nelle classi sui prodotti dell’orto presenti anche nel menù della mensa, ad opera degli insegnanti e a partire da alcune schede studiate da Slow Food. Prevista anche l’organizzazione di un percorso di conoscenza dell’olio extravergine di oliva per studenti, insegnanti e genitori, con lo scopo di conoscere la filiera locale dell’olio extra vergine di oliva, riconoscere le qualità di questo alimento attraverso l’analisi organolettica, le sue proprietà nutrizionali e il suo utilizzo nel menù della mensa.
A Capannori è arrivata l'università 50&Più. Una nuova e importante proposta formativa voluta dall'amministrazione comunale per promuovere lo sviluppo culturale e sociale dei meno giovani, e non solo, attraverso attività di istruzione e formazione realizzate dall'Associazione 50&Più della provincia di Lucca e della sua 50&Più Università.
Tre i corsi proposti da 50&Più Università a Capannori:
- Laboratorio teatrale
- Storia dell'arte
- Scrittura autobiografica
Per tesseramenti e iscrizioni: Confcommercio e 50&Più di Lunata (via della Madonnina 33/b) tutti i martedì e giovedì dalle 10,00 alle 12,00. Telefono 0583429961.
Una vera e propria “Carta della scuola capannorese” che definisce i principi di azione da perseguire in maniera integrata e costituisce e coordina l’insieme degli strumenti di raccordo operativo tra le politiche e i servizi del Comune e la progettazione degli istituti scolastici. È questo il “Patto per la scuola” che, dopo la prima adozione nel 2009, nel 2018 è stato aggiornato per recepire le novità introdotte in questi anni nella didattica capannorese.
Il nuovo documento è frutto di un lavoro congiunto tra Comune di Capannori, i quattro istituti comprensivi del territorio e il liceo scientifico “Majorana” di Capannori.
La finalità del presente patto è la qualificazione degli interventi previsti in materia di diritto allo studio, con particolare riferimento alle azioni e agli interventi relativi alla prevenzione del disagio scolastico, al potenziamento dell'orientamento, sia in ambito formativo che professionale, alla riduzione delle difficoltà legate alla mancanza di opportunità per i giovani ed alla integrazione scolastica delle persone con disabilità.
Le principali novità contenute nel nuovo “Patto per la scuola” vedono l’inserimento della “Vetrina scolastica” che è lo strumento con cui gli istituti scelgono le attività da far svolgere all’interno delle scuole da parte di associazioni del territorio su tematiche quali benessere, emozioni ed ascolto del corpo, arte, cultura e memoria, ambiente e cittadinanza. Altra aggiunta riguarda “Nuove consapevolezze. Percorsi di pedagogia globale”, un innovativo insieme di momenti di formazione dedicati a insegnanti e genitori. Il nuovo “Patto per la scuola”, inoltre, valorizza il Ptof (Piano Triennale dell’Offerta Formativa) in modo che le scuole propongano un programma condiviso e si diano progettualità comuni.
Un autobus “umano” composto dai bambini e dalle bambine che in fila indiana accompagnati da volontari ogni mattina raggiungono la propria scuola, e viceversa. È questo il piedibus, che l’amministrazione Menesini ha attivato per le scuole primarie di Lunata e Marlia. Il piedubus è stato attivato, all’uscita dalla scuola, anche per il paese di Ruota.
Attraverso un servizio di tutoraggio domiciliare, giovani volontari tra i 16 e i 29 anni si mettono al fianco dei bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado per condividere con loro il tempo del gioco, dello studio, della confidenza, divenendo per loro “fratelli e sorelle maggiori”, pronti a sostenerli in ogni piccola e grande sfida. Il progetto Tutor è promosso dall’amministrazione Menesini assieme all’associazione TuC.Am.
“Studiare insieme è imparare, studiare insieme è star bene, studiare insieme è crescere”:è la sintesi del progetto Tacsi Doposquola, attivo in tutte le scuole secondarie di primo grado del territorio. Il progetto si snoda in due incontri settimanali presso i plessi scolastici, della durata di due ore, nei quali i ragazzi,
mediante l’aiuto di operatori qualificati, hanno la possibilità di approfondire le differenti materie. È promosso dall’amministrazione Menesini assieme alla Cooperativa Odissea con il coinvolgimento delle associazioni TuC.Am e Itaca.
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